Borse laterali moto: omologazione, obblighi e caratteristiche

Viaggiare in moto è una vera e propria passione, che a volte ci porta a scoprire mete lontane. Per questo, è importante avere borse laterali capienti, per portare con noi tutto quello di cui abbiamo bisogno. Ma quali sono le regole da rispettare per le borse laterali moto? Scoprile in questo articolo.

Borse laterali moto: il Codice della Strada

Secondo l‘articolo 170 del Codice della Strada, è vietato trasportare oggetti “che non siano solidamente assicurati” e “che sporgano lateralmente rispetto all’asse del veicolo oltre i 50 centimetri”. Le borse moto non possono quindi superare l’ingombro laterale complessivo del metro di larghezza.

È possibile avere una deroga alla regola, solo e soltanto se il costruttore del modello, in fase di omologazione del veicolo, fa registrare a libretto che l’ingombro laterale con borse può superare i 100 centimetri. La dicitura che viene riportata sul libretto in questo caso è “Con allestimenti di carrozzeria/Con parti opzionali“.

Borse moto aftermarket: le regole

Se hai intenzione di sostituire le valigie della tua moto e comprare quindi un modello aftermarket, è importante quindi assicurarti dei dati inseriti in fase di omologazione della tua due ruote. La sostituzione di componenti previsti dal costruttore con elementi aftermarket è possibile, purché le dimensioni complessive del veicolo rispettino quelle riportate sul Documento Unico del veicolo.

Attenzione anche all’acquisto di borse prodotte all’estero: non è detto che le regole in vigore in altri stati siano le stesse italiane. Il rischio è quindi di spendere soldi su un prodotto che sarà poi inutilizzabile sulla tua moto.

Sanzioni per le borse moto non in regola

In caso le borse moto siano più ingombranti di quanto permesso dal Codice della Strada, è prevista una sanzione amministrativa che va dagli 83 ai 333 euro.

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